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Previsione della reggenza Eihwaz

Con Jera abbiamo intravisto il sole dopo un periodo di prove, ora, in questi giorni dominati dalla reggenza di Eihwaz, la stesa composta da Thurisaz, Raido capovolta e Isa racconta un messaggio legato alla prudenza, all'introspezione e alla necessità di connessione interiore prima di intraprendere azioni concrete. Thurisaz, che apre la sequenza, è la runa dell’avvertimento, ci invita a procedere con cautela, a riflettere attentamente prima di agire. Non è il momento di scelte impulsive, ma di ascoltare ciò che si muove dentro di noi, riconoscendo i potenziali ostacoli e preparandoci a superarli con saggezza. È una chiamata alla consapevolezza e alla valutazione del momento presente, quasi come se ci trovassimo davanti a un portale che richiede attenzione per essere varcato.

Raido, capovolta, indica che il viaggio non è esterno, bensì interiore. Non è tempo di movimento fisico o di azione nel mondo, ma di rivolgere lo sguardo dentro di sé. Il cammino, in questa fase, potrebbe sembrare bloccato o privo di direzione, ma il vero scopo è quello di affrontare un percorso più profondo, che porti chiarezza e allineamento con il proprio essere. Le difficoltà o i ritardi che incontriamo non sono ostacoli inutili, ma opportunità per fermarci e ascoltare le risposte che giacciono dentro di noi.

Isa, con la sua energia di immobilità e silenzio, chiede di osservare e riflettere. Fermarsi non significa fallire, ma prendersi il tempo necessario per raccogliere le energie e comprendere il prossimo passo. Isa parla di introspezione, di auto-osservazione e di connessione con il nucleo più profondo del nostro essere.

La reggenza di Eihwaz, ci fa vedere la dualità all’interno di noi, di unire gli opposti dentro di noi, di trovare equilibrio tra l’immobilità di Isa e il desiderio di movimento di Raido. È un richiamo alla connessione profonda con le forze che ci guidano, per poter affrontare con consapevolezza il viaggio che ci attende.

Questa stesa parla di un momento in cui non è il movimento fisico a condurci avanti, ma la capacità di fermarci, riflettere e guardare dentro. Solo quando avremo costruito una solida connessione con il nostro centro, potremo varcare la soglia di Thurisaz e riprendere il cammino con chiarezza e determinazione.

 

 

eihwaz