Giulia, Filippo, Elena e gli "spirituali"
Analisi esoterica
Giulia non c’è più.
Filippo l’ha uccisa.
Elena inveisce contro l’intero genere maschile.
Giulia è una vittima e porta con sé la responsabilità di ogni vittima, che esotericamente richiama il suo carnefice per uscire dal suo schema ripetitivo di personalità.
Filippo è il carnefice ed è sintonico con la personalità della sua vittima. Asseconda i suoi istinti, mosso da energie astrali pesanti e brutali in tutta la sua mostruosa inconsapevole condizione distorta.
Elena è solo dolorante, spaccata e triste…mossa da ciò che ha imparato dall’allineamento di pensiero dentro cui stanno spingendo le nuove generazioni.
Non tutti gli uomini sono malvagi,
non tutte le donne sono vittime,
non tutte le 24enni sono plagiate dai Media.
Da demonizzare non è il fantomatico Patriarcato…che è una struttura che va abbattuta piano piano, ma che naturalmente si sgonfierebbe se educassimo non gli uomini, ma il maschile dentro ciascuno di noi.
Ogni volta che siamo violenti agiamo un maschile distorto.
So di donne che azzerano uomini.
So di uomini che amano teneramente le loro donne e le rispettano profondamente.
So di storie uguali a questa e so di storie diverse.
Non tutte le donne sono violate.
Non tutti gli uomini sono violenti.
Non tutti fanno di tutt’erba un fascio.
Non dico a chi non fa un lavoro su di sé di fare questi ragionamenti,
ma li chiedo a chi si vanta di essere su un percorso spirituale.
Aprite il vostro cuore.
Aprire il cuore non significa giustificare.
Aprire il cuore non significa fottersene.
Aprire il cuore significa ragionare con l’organo giusto…non col culo insomma.
Jlenia Adain
NB non è obbligatorio essere in accordo o in disaccordo con ciò che dico.
LA RUNA DI REGGENZA è NAUTHIZ
Nauthiz
L’amuleto di Nauthiz sviluppa la forza interiore, la resistenza e il far fronte alla sofferenza. Dona responsabilità e coraggio per superare le afflizioni e le dipendenze.