L'artista nato sotto l'energia della Runa Wunjo su cui vorrei porre l'attenzione è il celeberrimo Pablo Picasso, nato il 25 ottobre 1881 a Malaga, figlio di José Ruiz, pittore naturalista e Maria Picasso y López. Sin da piccolo si rivela un enfant prodige, manifestando una dote innata per il disegno e un talento artistico eccezionale.
E’ l’artista più prolifico in assoluto, la sua eredità artistica è vasta e variegata, riflette la sua inesauribile creatività.
Il legame con la runa Wunjo si può ricondurre alla vita dell’artista se prendiamo in considerazione le accezioni di appagamento ed ottenimento di desideri soddisfatti intrinseche nella Runa. Picasso ha in vita molta fortuna dal punto di vista artistico, gode del pieno riconoscimento delle sue opere, i suoi capolavori sia da vivo che dopo la sua morte hanno raggiunto cifre da capogiro. Ha sperimentato e raggiunto artisticamente numerosi traguardi (stili e tecniche nuove), anche la sua vita privata è segnata da molteplici relazioni amorose e dai profondi cambiamenti storico-sociali del XX secolo e cosa rappresenta Wunjo se non la bandierina ben piantata che segna il guadagno di un’obiettivo o di un percorso?
Nel momento di massima espressione della sua arte e della sua fama, vede le sue opere esposte in gallerie e musei sparsi in tutto il mondo. Alla sua morte, avvenuta l'8 aprile 1973 a 92 anni, ha lasciato dietro di sé un'eredità artistica incredibile, composta da circa 50.000 opere che includono dipinti, disegni, sculture, ceramiche, arazzi e incisioni. Questa vasta collezione d'arte rappresenta un patrimonio artistico senza precedenti.
Pablo Picasso è l’artista che ha potuto sperimentare la gioia della realizzazione, quella gioia che Wunjo insegna, quella che consente di riconoscerci un valore, di darci autostima e di affermarci sapendo che dietro a tutto c’è la scintilla divina della perfezione.
Pur attraversando periodi di crisi e tormento nella sua vita, è riuscito a catturare la gioia di vivere in molte delle sue opere. La sua abilità di esprimere la vitalità, l'entusiasmo e la bellezza della vita attraverso la pittura ha reso il suo lavoro un'incredibile sorgente di ottimismo e di celebrazione della vitalità umana. Ad esempio il famoso dipinto dal titolo La Joie de Vivre (La Gioia di Vivere) realizzato tra il 1946 e il 1948 è proprio un'ode alla gioia. Raffigura una donna che danza sulla spiaggia dalla quale si irradia l'energia che coinvolge nel balletto gli altri personaggi del quadro: i due capretti, il centauro che suona il flauto e il fauno che si diletta con il diaulo. La scena di questo ambiente idilliaco che rievoca la mitologia antica, trasmette un profondo senso di armonia, gioia e connessione con la natura. Wunjo è il regalo dell’armonia derivata dall’integrazione tra ambiente e persone.
Picasso si esprime dicendo al mondo: “Se dipingete, chiudete gli occhi e cantate.” “Tutta l’arte è erotica.”
Wunjo è tutto ciò che si può definire innocenza infantile, l’animo del bambino. “Io sono il germoglio pronto a fiorire in libertà; sono il bambino divino i cui passi sono amore in movimento. Io sono lo scopo. Sono la direzione che viene dal conoscere la meta.” Cit. Voce della Runa
A tal proposito numerose sono le affermazioni di Picasso :
“Quando si è giovani, si è giovani per tutta la vita.”
“A dodicianni anni dipingevo come Raffaello, però ci ho messo tutta una vita per imparare a dipingere come un bambino.”
“I quarant’ anni sono quell’ età in cui ci si sente finalmente giovani. Ma è troppo tardi.”
Un giorno, a Picasso, ormai famoso, viene posta la domanda sulle quotazioni astronomiche dei suoi quadri, anche di quelli che sembra aver realizzato in soli cinque minuti. La risposta di Pablo è pronta: "Per quanto riguarda i numeri, non me ne intendo, ma devo correggerla: ci ho messo una vita e cinque minuti."