Le rune vichinghe e l'Ogam celtico sono due antichi sistemi di scrittura che hanno radici profonde
nelle rispettive culture nordiche e celtiche. Mentre le rune vichinghe sono associate ai popoli scandinavi, l'Ogam era utilizzato principalmente dagli antichi Celti. Nonostante le loro differenze geografiche e culturali, questi due sistemi di scrittura condividono alcune similitudini interessanti, ma presentano anche notevoli differenze nella loro forma, utilizzo e significato. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche uniche delle rune vichinghe e dell'Ogam celtico, mettendo in luce sia le loro differenze che le affinità tra di loro.
Uno dei punti chiave di distinzione tra le rune vichinghe e l'Ogam celtico risiede nella loro forma. Le rune vichinghe, in totale 24, sono caratterizzate da linee rette e angoli nitidi. Questa forma geometrica riflette la preferenza dei popoli nordici per linee chiare e semplici. Al contrario, l'Ogam celtico consiste in un sistema di segni incisi verticalmente o diagonalmente su una linea di riferimento chiamata "leaba". Questa forma di scrittura è più curva e complessa rispetto alle rune, creando un aspetto distintivo e artistico.
Le rune vichinghe venivano spesso incise su pietra, legno o metallo e utilizzate per scopi magici, rituali o comunicativi. Gli antichi vichinghi credevano che le rune avessero un potere intrinseco e fossero in grado di influenzare il destino o di comunicare con le divinità. Inoltre, le rune venivano utilizzate per scrivere iscrizioni su pietre commemorative o tombali. L'Ogam celtico, d'altra parte, era principalmente utilizzato per incisioni su pietra o legno e si trovava spesso su monumenti funerari o pietre di confine. Questo sistema di scrittura era più enfatizzato sul valore commemorativo o informativo, piuttosto che su aspetti magici o religiosi.
Le rune vichinghe hanno ciascuna un nome, generalmente associato a una parola della lingua germanica antica, oltre a un valore fonetico. Ogni runa rappresentava un suono specifico e possedeva anche un significato simbolico, spesso collegato a elementi naturali, divinità o concetti mitologici. L'Ogam celtico, al contrario, era composto da una serie di segni, ciascuno corrispondente a una lettera dell'alfabeto irlandese antico. Ogni segno era associato a un albero o arbusto e aveva un significato simbolico o mitologico collegato alla pianta stessa. Questo collegamento tra scrittura e natura rifletteva la forte connessione dei Celti con il mondo naturale.
Nonostante le loro distinzioni culturali, rune vichinghe e Ogam celtici potrebbero aver avuto qualche influenza reciproca a causa dei contatti tra popoli nordici e Celti durante il periodo storico. Ci sono alcune evidenze di una certa adozione delle rune vichinghe da parte dei Celti in alcune regioni, tuttavia, questa influenza sembra essere stata limitata e meno diffusa rispetto alla diffusione delle rune vichinghe stesse.
Le rune vichinghe e l'Ogam celtico rappresentano due antichi sistemi di scrittura che si svilupparono indipendentemente tra loro, riflettendo le rispettive culture nordiche e celtiche. Le rune vichinghe erano caratterizzate da linee rette e angoli, mentre l'Ogam celtico presentava segni incisi in modo più curvo e complesso. Mentre le rune vichinghe avevano un forte legame con la magia e la religione, l'Ogam celtico era più orientato verso la commemorazione e l'informazione. Nonostante le loro differenze, entrambi i sistemi di scrittura mostrano l'importanza data al simbolismo e alla connessione con la natura nelle rispettive culture. L'analisi delle rune vichinghe e dell'Ogam celtico ci offre una preziosa finestra sul passato e sulla diversità delle tradizioni scritte dell'Europa antica.
Jlenia Adain
