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Le Rune e il Maschile Sacro


Maschile Sacro: Rune e Spiritualità Norrena

Scopri il Maschile Sacro nelle antiche società norrene attraverso le rune, simboli di forza, saggezza e connessione con il divino. Esplora come Uruz, Thurisaz, Eihwaz, Sowelu, Teiwaz e Mannaz riflettono l'essenza della mascolinità sacra e il suo rapporto con il mondo spirituale.


Il concetto del "maschile sacro" è un termine che si è diffuso in certi contesti spirituali e psicologici per rappresentare un'idea di mascolinità che è associata a qualità e attributi considerati nobili, profondi e sacri.

Si tratta di una prospettiva che cerca di controbilanciare o superare gli stereotipi negativi o limitanti associati alla mascolinità tradizionale. Si basa sull'idea che gli uomini possano abbracciare una gamma più ampia di espressioni e comportamenti, che includono caratteristiche come la forza, il coraggio, la saggezza, la compassione e la vulnerabilità. Questo approccio enfatizza la connessione degli uomini con il loro lato emotivo, spirituale e intuito, oltre alla tradizionale idea di mascolinità legata al potere, all'aggressività e alla dominanza. Spesso è associato a concetti come l'autenticità, l'integrità, il rispetto reciproco e la responsabilità personale. Si incoraggia l'uomo ad esplorare il proprio sé interiore, a connettersi con le proprie emozioni, a coltivare relazioni significative e a sviluppare un senso di connessione con il divino o con una forza superiore.

Il concetto di maschile sacro può variare a seconda delle tradizioni spirituali, dei contesti culturali e delle prospettive individuali. Alcuni gruppi e insegnanti spirituali lo utilizzano per contrastare i modelli patriarcali oppressivi e per promuovere una visione più equilibrata e inclusiva della mascolinità. Tuttavia, è importante notare che l'interpretazione e l'applicazione del concetto del maschile sacro possono differire tra persone e comunità

Nelle antiche civiltà norrene, il ruolo del maschio era generalmente associato alla forza fisica, alla leadership e alla difesa della comunità. La società norrena era incentrata su una struttura patriarcale, in cui gli uomini avevano un ruolo predominante sia nella famiglia che nella società più ampia. Uno dei principali ruoli dei maschi nelle antiche civiltà norrene era quello di guerrieri e combattenti. La cultura norrena era nota per la sua tradizione di valorosi guerrieri e marinai, e i maschi venivano addestrati fin dalla giovane età all'arte del combattimento. La forza fisica, il coraggio e l'abilità nel combattimento erano considerati tratti essenziali per un uomo norreno. Oltre al ruolo di guerriero, i maschi norreni erano anche responsabili della protezione della propria famiglia e del proprio clan. Avevano il dovere di difendere i loro cari e la loro proprietà da eventuali minacce esterne. La figura del capofamiglia maschile era rispettata e le sue decisioni venivano seguite dagli altri membri della famiglia. I maschi norreni erano anche coinvolti nell'attività economica e nella gestione delle risorse. Erano spesso agricoltori, allevatori o commercianti, e avevano la responsabilità di fornire cibo e sostentamento per la loro famiglia. Nelle società norrene, l'agricoltura, l'allevamento del bestiame e il commercio erano attività cruciali per la sopravvivenza e la prosperità della comunità. Inoltre, i maschi norreni erano spesso coinvolti nella politica e nella governance locale. Le assemblee comunitarie, chiamate Thing, erano importanti istituzioni nelle società norrene, e gli uomini avevano il diritto di partecipare a tali assemblee e prendere decisioni sulle questioni comunitarie. Le famiglie influenti potevano avere un ruolo significativo nella politica locale e nella risoluzione delle dispute.

Le antiche società norrene, con la loro ricca mitologia e tradizioni, avevano un profondo rapporto con la spiritualità e una comprensione unica del sacro. Uno degli aspetti centrali di questa spiritualità era rappresentato dalle rune, un sistema di scrittura e simboli magici che riflettevano l'interconnessione tra l'uomo e il divino. In questo articolo, esploreremo il concetto del maschile sacro nelle antiche società norrene attraverso un'analisi delle rune Uruz, Thurisaz, Eihwaz, Sowelu, Teiwaz e Mannaz.

  1. Uruz: La runa Uruz rappresenta la forza vitale e l'energia primordiale. È associata all'immagine di un toro selvaggio, simbolo di potenza e virilità. Nelle antiche società norrene, il toro era un animale sacro, associato alla fertilità, alla forza fisica e alla potenza sessuale maschile. Uruz rappresenta il principio maschile in armonia con le forze della natura e viene spesso utilizzata come un richiamo alla vitalità e all'energia interiore.

  2. Thurisaz: La runa Thurisaz rappresenta la forza distruttiva e creativa. È associata al dio Thor, il potente dio del tuono e del martello, noto per la sua forza e il suo coraggio. Thurisaz simboleggia la capacità di superare gli ostacoli e di affrontare le sfide con fermezza. Rappresenta anche il lato selvaggio e irruente del maschile, che può essere canalizzato in modo positivo per proteggere e difendere ciò che è sacro.

  3. Eihwaz: La runa Eihwaz rappresenta l'abete, un albero che cresce nelle regioni settentrionali e che era considerato sacro nelle antiche società norrene. Questa runa è associata alla stabilità, alla resistenza e alla saggezza interiore. Eihwaz simboleggia anche la connessione tra il mondo degli uomini e il mondo degli dei, fungendo da ponte tra il visibile e l'invisibile. Rappresenta il potere della saggezza e della crescita interiore, attributi che sono considerati essenziali nel maschile sacro.

  4. Sowelu: La runa Sowelu rappresenta il sole, la fonte di luce, calore e vita. Il sole era un simbolo potente nelle antiche società norrene, associato alla forza vitale e alla rinascita. Sowelu simboleggia l'energia vitale, la chiarezza mentale e il potenziale illimitato. Questa runa richiama la necessità di mantenere il fuoco interiore acceso e di vivere in armonia con il proprio scopo e la propria passione.

  5. Teiwaz: La runa Teiwaz rappresenta il dio Tyr, il dio della giustizia e del coraggio. È associata al concetto di leadership, di azione coraggiosa e di integrità morale. Teiwaz richiama l'importanza di assumere la responsabilità delle proprie azioni e di perseguire i valori etici. Questa runa rappresenta il maschile sacro come un'energia che si impegna nella difesa della verità, della giustizia e dell'equilibrio.

  6. Mannaz: La runa Mannaz rappresenta l'umanità e la connessione tra gli esseri umani. Rappresenta l'individuo nella sua interezza e la sua relazione con gli altri. Questa runa richiama la necessità di relazioni autentiche e di un sostegno reciproco tra gli uomini. Nel maschile sacro, Mannaz richiama il potenziale per la compassione, la comprensione e la collaborazione, superando l'individualismo per abbracciare una visione più ampia e inclusiva.

Le rune Uruz, Thurisaz, Eihwaz, Sowelu, Teiwaz e Mannaz offrono una panoramica del concetto di maschile sacro nelle antiche società norrene. Queste rune rappresentano aspetti fondamentali come la vitalità, la forza, la saggezza, l'energia, la giustizia e la connessione umana. Esplorare il significato di queste rune ci permette di riflettere sulla profonda spiritualità che permeava queste società e di estrarre insegnamenti preziosi per l'odierno concetto di mascolinità sacra.


è la runa di nascita per chi è nato Dalle 01:01 del 14/07 alle 02:00 del 29/07
è la runa di nascita per chi è nato Dalle 02:01 del 29/07 alle 03:00 del 13/08
è la runa di nascita per chi è nato Dalle 12:01 del 28/12 alle 13:00 del 13/01
è la runa di nascita per chi è nato Dalle 15:01 del 12-/02 alle 16:00 del 27/02
è la runa di nascita per chi è nato Dalle 16:01 del 27/02 alle 17:00 del 14/03
è la runa di nascita per chi è nato Dalle 19:01 del 14/04 alle 20:00 del 29/04

Thurisaz, quella spina che difende e resiste alle minacce.

Uruz la Runa degli impulsi che vanno padroneggiati e trasformati.

Mannaz, potere dell'intelligenza unita all'intuito e alla memoria. Promuove l'interdipendenza umana che porta ad aspirare al bene collettivo.

Runa legata al dio Tyr, secondo la mitologia norrena, Tyr ha offerto volontariamente la sua mano alle fauci del lupo Fenrir per permettere così di intrappolarlo e con questo sacrificio ha potuto mantenere l'ordine cosmico.

Sowelu è la Runa di potere che irradia l’energia del Sole donandoci chiarezza, conoscenza e volontà.
Preannuncia il successo, la realizzazione di sé.

Eihwaz è quell'asse verticale che collega spirito e materia, luce e tenebre, la colonna vertebrale, le radici e le fronde.